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Dry Needling: effetti collaterali, vantaggi e rischi

Sep 05, 2023

Cosa aspettarsi dalla procedura

Oluseun Olufade, MD, è un ortopedico certificato. Insegna come professore assistente di ortopedia presso la Emory School of Medicine di Atlanta, Georgia.

Luce solare19/iStock/Getty Images

Il dry needling è una procedura terapeutica utilizzata per alleviare il dolore muscolare e migliorare il range di movimento articolare (ROM). Gli effetti collaterali del dry needling possono includere dolore, sanguinamento, lividi e affaticamento.

La procedura prevede l'inserimento di un ago nei punti trigger miofasciali, che sono piccoli nodi muscolari che possono essere altamente sensibili e dolorosi al tatto.

La ricerca suggerisce che il dry needling è un trattamento minimamente invasivo con un basso rischio di complicanze e può essere efficace nell’alleviare il dolore acuto e cronico. Viene spesso utilizzato insieme ad altri trattamenti tra cui stretching, massaggi, ultrasuoni, stimolazione elettrica dei nervi e terapia del calore.

Questo articolo discute lo scopo, i rischi e le controindicazioni del dry needling, nonché cosa aspettarsi prima, durante e dopo la procedura.

Il dry needling è una procedura ambulatoriale che prevede l'inserimento di aghi sottili e corti in acciaio inossidabile (calibro 25 o più sottili) nella pelle e nel muscolo nei punti trigger. Ciò suscita una risposta di contrazione muscolare nel muscolo, che aiuta ad alleviare i sintomi.

Solitamente eseguito da un medico ortopedico, un chiropratico o un fisioterapista durante una visita ambulatoriale, il dry needling può essere utilizzato per trattare:

I punti trigger sono associati all’eccesso di acetilcolina, che è un neurotrasmettitore che normalmente stimola la contrazione muscolare (movimento). Un punto trigger è caratterizzato da una fascia tesa all'interno del muscolo. Questa fascia può svilupparsi come misura protettiva naturale in risposta a lesioni, movimenti ripetitivi o posture sostenute. Queste bande possono diventare nodi se lasciate irrisolte.

Si ritiene che il dolore derivante dai punti trigger sia causato da un ridotto flusso sanguigno, che porta all'ipossia (mancanza di ossigeno) all'interno del punto trigger. I punti trigger causano dolore spontaneo locale o riferito, debolezza muscolare, rigidità e range di movimento limitato.

Il dry needling è stato sviluppato negli anni '80 ed è stato modellato sulla tecnica dell'agopuntura della medicina tradizionale cinese (MTC). Esistono diverse varianti del dry needling, tutte con lo stesso scopo.

Gli aghi vengono posizionati dentro o vicino ai punti trigger

Utilizzato per alleviare il dolore e aiutare a correggere gli squilibri nel movimento muscolare e nel ROM articolare, che possono o meno essere accompagnati da dolore

Gli aghi vengono posizionati sui meridiani (percorsi energetici che consentono al qi di fluire attraverso il corpo)

Utilizzato per aiutare a trattare una miriade di condizioni di salute. Gli aghi hanno lo scopo di stimolare il sistema nervoso centrale a rilasciare sostanze chimiche benefiche per favorire la guarigione e la funzione

A differenza degli aghi cavi che somministrano farmaci (a volte noti come aghi "bagnati"), questo trattamento utilizza aghi filiformi solidi che non contengono nulla (ovvero "secchi"). Gli aghi vengono posizionati direttamente all'interno o in prossimità dei nodi muscolari o nei tessuti connettivi. Spesso il punto trigger è vicino alla sede del dolore, anche se a volte il dolore è riferito ad altre parti del corpo. Ad esempio, un punto trigger nel collo può causare dolore alla spalla.

Esistono diverse teorie su come funziona il dry needling per alleviare i punti trigger.

Una revisione sistematica del 2017 di 15 studi pubblicati sul Journal of Complementary Therapies in Medicine ha rilevato che il dry needling offre benefici a breve termine quali riduzione del dolore, aumento del ROM e migliore qualità della vita nei pazienti con dolore miofasciale.

Sebbene la ricerca sia promettente, gli autori dello studio sottolineano che sono necessari ulteriori studi di qualità prima che il dry needling possa essere definitivamente raccomandato.

Gli effetti collaterali associati al dry needling includono:

Gli effetti collaterali possono durare alcune ore o fino a uno o due giorni. La maggior parte di questi effetti collaterali sono minori e non causano lesioni o disagio significativi ai pazienti sottoposti a dry needling.

Esiste anche il rischio di infezione se si utilizzano aghi non sterili. I rischi del dry needling vengono significativamente ridotti lavorando con un operatore sanitario autorizzato e formato che utilizza tecniche coerenti e apparecchiature sterili.